Una ripresa, quella degli agriturismi in Sicilia, davvero soddisfacente. Secondo gli ultimi dati Istat sulle strutture agrituristiche nell’isola si sono registrati un rialzo del 16% e l’apertura di 133 nuovi agriturismi. Un’espansione che porta il settore all’interno della regione sul podio a livello di incrementi nell’ultimo anno. La Sicilia riesce a superare il periodo pandemico con dati soddisfacenti. Solo il Friuli cresce del 4.3%, e i territori con le maggiori presenze di strutture sono la Toscana, il Trentino e Bolzano, ma con difficoltà nel superare la crisi pandemica. Una realtà, quella degli agriturismi in Italia, in crescita per via di un turismo che porta alla riscoperta della storia e delle ricchezze delle risorse ambientali naturali. Questa voglia da parte del turista di scoprire e viaggiare, fa divenire il turismo del settore agrituristico un modello culturale che fa della sicurezza e della sostenibilità, come evidenzia l’Istat, due parole chiave che guidano le strategie degli imprenditori. Dalle analisi emerge anche che le aziende agrituristiche multifunzionali detengono il record sulle isole. Un incremento del 38% che mette in evidenza come crescono le strutture che offrono almeno tre servizi. Gli agriturismi in Italia sono presenti per il 63,3% dei Comuni, con un altro aumento, a livello nazionale, di aziende a conduzione femminile. Rispetto al 2020, gli agriturismi condotti da donne sono in aumento dell’1,3%, con un totale di 8.762, il 34,5% del totale.
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